“Castronno ha scelto la continuità, la competenza, la passione – ha detto il primo cittadino -. Ma soprattutto l’impegno che abbiamo dimostrato in questi anni”
Il candidato del centrodestra ha ottenuto la maggioranza delle preferenze, davanti alla candidata del centrosinistra. Il sindaco uscente Bellifemine resta fuori per circa 200 voti, più indietro Paola Cassina. Ora due settimane di trattative prima del ballottaggio
Alla guida del Comune fino al 2019, aveva ceduto cinque anni fa al centrodestra dei partiti. In un paese diviso a metà ha comunque vinto in modo convincente
Lo ce la fa lo sfidante Andrea Scanga che si è fermato a 136 voti sfiorando il 21%
La lista Noi, Voi, Arcisate ha conquistato 2.741 voti (il 60,78%), contro il 39,22% di Riaccendiamo Arcisate, pari a 1.769 voti
Come prevede la legge nel caso di lista unica, sono stati tutti eletti in consiglio i dieci consiglieri
Il centrodestra era convinto di superare il 50%, ma si è fermato al 42. Il resto va ai candidati che si ponevano in alternativa. Exploit di Samarate al Centro di Macchi
I cittadini di Rancio Valcuvia hanno creduto a Simone Castoldi. E “Identità per Rancio“ ha totalizzato l’89,31%
La lista di Castelli ha ottenuto 2.167 voti (pari al 42,95% dei voti validi), contro i 2.033 voti di quella di Cecilia Zaini (40,30%) e gli 845 (16,75%) di Alberto Bonicalzi
Fair play per le due formazioni uscite sconfitte dalla corsa elettorale: “Ci abbiamo provato, auguri Mimmo”
Con il 74% delle preferenze, il sindaco uscente riconquista il secondo mandato dopo l’unificazione dei due comuni
Il sindaco uscente è stato eletto con il 56% dei voti mentre il suo sfidante Giorgio Volpi si è fermato al 43,9%
