Sabato 17 febbraio dalle 9 alle 12, 30 il “Polo civico vedanese” incontra la cittadinanza in vista della campagna elettorale che entrerà nel vivo nelle prossime settimane con l’ufficializzazione del candidato sindaco
La soluzione naturale resta il Puricelli-bis, ma anche sul piano del programma da Fratelli d’Italia arrivano richieste di cambiamento e di maggiore peso
L’attuale sindaco si propone per un secondo mandato con una lista di centro destra, formata da Lega, forzisti e meloniani
Dopo la spaccatura interna al centrosinistra malnatese il gruppo che continua a sostenere la sindaca Bellifemine comunica di essere al lavoro per il progetto elettorale in vista delle imminenti consultazioni
Con un comunicato stampa Pd e “Insieme – Maria Croci” annunciano un loro lavoro autonomo per il programma elettorale. Il commento della sindaca Irene Bellifemine
Quanto farà dopo, non si sa ancora, ma una cosa è certa: non sarà tra i candidati sindaci che concorreranno per la guida del paese
Sabato 10 febbraio dalle 9 alle 12 prima uscita per il gruppo “Prossima Vedano” in preparazione della campagna elettorale che prenderà il via con l’ufficializzazione del candidato sindaco
Vista la possibilità data ai sindaci uscenti di ricoprire un terzo mandato, il primo cittadino annuncia la sua ricandidatura
“Dopo vent’anni di centrodestra è ora di pensare a spazi per l’aggregazione e la socializzazione, di iniziative per lo sport, la cultura e il tempo libero, di servizi di orientamento scolastico e per la ricerca del lavoro”, dice il candidato sindaco.
Il capogruppo all’opposizione con Viva Gavirate parla positivamente dell’attività svolta e riconosce il lavoro intelligente e continuo degli attuali amministratori, in particolare del vicesindaco Parola
Il consigliere uscente di Viva Gavirate prosegue nell’impegno politico ma in alternativa all’attuale segreteria del partito a cui è iscritto
Il circolo ha votato a stragrande maggiorante di aderire all’officina del programma lanciata dalla lista Vivere Gavirate. Nessun cenno agli attuali consiglieri che erano stati eletti nella lista appoggiata dai democratici
