Associazioni: cuore pulsante di Gorla Minore con un esercito di volontari che si impegnano quotidianamente per la comunità, sacrificando il loro tempo libero e investendo energie in eventi e attività.

La valorizzazione del loro lavoro è uno dei temi diventato centrale nella campagna elettorale di quest’anno, con proposte da entrambe gli schieramenti che puntano a supportarli.

Del resto, non c’era da aspettarsi nulla di differente dai due candidati sindaci, entrambi fortemente inseriti nell’associazionismo locale: Fabio Lorvetti appartiene alla Protezione civile gorlese, fa parte del corpo degli Alpini ed è attivo in Parrocchia, Fabiana Ermoni è un membro della Pro loco, fa parte di Avis ed è attiva con il Palio.

In vista del voto del voto dell’8 e 9 giugno, dunque, ecco cosa propongono i due schieramenti.

Fabiana Ermoni, “Progetto per Gorla + Viva”, spiega cosa ha in mente per il mondo del volontariato: «Gli incontri che abbiamo portato avanti per più di un mese, nei quali abbiamo incontrato singolarmente le associazioni del paese, ci hanno permesso di approfondire meglio le loro esigenze e criticità ed effettuare le nostre proposte di programma.

Ecco quello che vorremmo realizzare:

  • Fornire una sede idonea e dedicata alle diverse associazioni, ristrutturando alcuni immobili comunali.
  • Promuovere gli eventi, le attività e le eccellenze che si svolgono sul territori
  • Incentivare la collaborazione tra le associazioni e la ricerca di nuovi volontari
  • Sostenere in particolare le associazioni sportive che offriranno proposte rivolte ai bambini e ai giovani e attività dedicate agli “over 65
  • Promuovere un calendario annuo degli eventi religiosi, ricreativi ed istituzionali, in modo da coordinare le associazioni, informare adeguatamente i cittadini ed evitare il sovrapporsi di iniziative e attività
  • In particolare, per la Protezione Civile, oltre ad individuare una sede operativa, vogliamo investire sulla preparazione professionale del personale e su nuove attrezzature, aggiornare i piani di emergenza e migliorare il coordinamento con gli uffici comunali».

Anche Fabio Lorvetti, “Per una Comunità rinnovata”, racconta i suoi progetti per il futuro dell’associazionismo gorlese: «Le associazioni di volontariato sono la vera forza di Gorla Minore: rendono possibili molti progetti e, senza di esse, avremmo un paese meno vivo e meno unito. Il nostro sostegno ed il nostro impegno, così come successo in questi anni, sarà quello di valorizzare il loro operato, sostenerli e fornire gli strumenti idonei per continuare ad essere linfa vitale per il paese.

Puntiamo a dare degli spazi adeguati, attraverso la ristrutturazione di strutture per ospitare le associazioni, ad esempio l’ex Fratellanza e l’ex stazione ferroviaria di Gorla Minore in Valle.

Per attuare un maggiore coordinamento fra le diverse realtà associative progettiamo di dar vita a una “Consulta delle Associazioni”, che permetta la creazione di un calendario degli eventi e diventi un luogo fisico di dialogo, ma anche di scambio e aiuto reciproco fra i volontari di diversi gruppi.

Inoltre anni addietro abbiamo lanciato la serata Sportissima, che vuole celebrare il mondo dello sport gorlese: riteniamo importante dar vita anche ad un evento dedicato alle associazioni culturali e di volontariato, in cui celebrare il loro lavoro e l’impegno al servizio della nostra comunità».

 

Tante idee, dunque, che collimano in certi aspetti e propongono al contempo nuovi progetti per il futuro dell’associazionismo gorlese – formazione qualificata da un lato, una Consulta delle associazioni dall’altro, ad esempio – che partono da un assunto condiviso: Gorla Minore è un paese ricco di generosità e impegno e va valorizzato.