La musica apre la serata della lista LaCassina. Non solo le note di Vasco, ma la scelta di portare sul palco un giovane talento come la ventenne Valentina Cassano sottolinea la volontà di dar spazio a un modo diverso di presentare la candidatura civica dell’ex esponente leghista.
Applausi a scena aperta che raddoppiano con l’arrivo di Paola Cassina.

«Abbiamo scelto di uscire dai partiti per affrontare la politica in modo diverso – ha detto Paola Cassina –  Le segreterie provinciali hanno fatto scelte a perdere. Noi abbiamo provato a far cambiare questo schema ma non ci siamo riusciti. Le richieste del territorio sono state disattese. La nostra mossa coraggiosa ha avuto un grande riscontro. Il mondo civico si è aperto in modo dirompente e abbiamo così fatto tre liste. La nostra è un’autostrada verso il cambiamento. Abbiamo raccolto il programma ascoltando il territorio che significa essere comunità. La lista LaCassina ha al centro l’inclusione, quella Malnà la ghè indica la tradizione e la terza Idee in circolo per un modo diverso di fare politica».

Al centro del programma una forte attenzione ai giovani e al disagio: «La priorità deve essere la prevenzione. Lavorare insieme per un ambiente sano e positivo». Verrà istituito un assessorato al welfare che coinvolga tutto il mondo sanitario e sociale. È previsto un centro diurno per minori, un aiuto per i caregiver per dare sostegno agli anziani. Tanta attenzione allo sport dopo una mappatura della situazione attuale che faccia seguire un avviamento allo sport migliorando gli impianti. L’eliminazione delle barriere architettoniche con campagne di sensibilizzazione sulla disabilità. Un altro punto è l’ambiente, la cura del territorio e la biodiversità. «Il parco Primo Maggio diventerà una sorta di Central park. Il Lanza deve vedere Malnate come il promotore. Daremo valore anche alla Baraggia e alla Bevera». Molto passaggi video con brevi reels verticali con al centro questioni territoriali specifiche.

La lista Idee in circolo mette in evidenza che tutti i candidati sono malnatesi: «Noi siamo gli unici che hanno messo nel programma il benessere degli animali. Ci sono duemila cani e abbiamo una sola area sgambo». La sicurezza prevede una riorganizzazione della Polizia locale con una regia tra le varie realtà.

«Sebastiano è il fratello ribelle» come lo presenta LaCassina. Platania è il capolista della lista civica: «Non votate il partito o il simbolo ma la persona», dice.

Stefano Negro è capolista di Malnà la ghè dove è presente Aurora Alessi che con i suoi 18 anni è la candidata più giovane. Il programma prevede un nuovo Pgt, l’housing sociale, la rigenerazione di spazi per valorizzare l’esistente.

«La segreteria della Lega non ci ha ascoltato ed ora eccoci qui a fare una scelta per la città e non per i partiti». Ventiquattro pagine per un programma che guarda a tanti temi con al centro inclusione, sociale, ambiente, commercio, sicurezza e alcune novità come l’attenzione agli animali.