«Cambiano gli attori, ma i progetti e il mio pensiero restano gli stessi». Cristina Galimberti, per dieci anni sindaca di Buguggiate e per cinque all’opposizione, annuncia ufficialmente la sua candidatura. Squadra tutta nuova, simbolo nuovo.
Le sue ultime compagne d’avventura, Ilaria Mai, Stefania Novazzi, Sabrina Della Ragione, hanno deciso di abbandonare la politica attiva ma Galimberti non ha faticato a mettere insieme una lista di dodici nomi: «È un anno che ci sto lavorando – spiega- ora mi propongo perché ho trovato la squadra che volevo. So che non entreranno tutti, ma ciascuno ha competenze e professionalità che non andranno perse, nemmeno se non dovessero essere eletti. Ad ognuno verrà affidato una delega, un compito e nessuno si perderà».
Il nome della lista è Insieme per Buguggiate, Cristina Galimberti sindaco, ed è una lista civica. I tempi della Lega, movimento tra le cui fila l’ex sindaca ha sempre militato, non sono archiviati (“il mio pensiero resta lo stesso”) si è solo allargata la base.
Il simbolo è un fiore con quattro petali di colori diversi: «Rappresenta i quattro quartieri di Buguggiate – spiega Galimberti – quelli che un tempo partecipavano al bel palio dei rioni. Il blu è il Bergora, il bianco Montalbo, il verde il rione Sardegna e il giallo il Centro Storico». Il senso del nuovo progetto della candidata sta tutto qui, in fondo: tornare nei quartieri, riprendere i contatti con i cittadini, che secondo Galimberti, in questi cinque anni si sono persi.
«Io sto in mezzo alla gente, la sento parlare, ascolto. Mi sono resa conto che quel che più serve oggi è ricostruire lo spirito di comunità, i rapporti sociali. Riprendere la collaborazione con la parrocchia, le famiglie, le associazioni sportive e le aziende. Metteremo un referente territoriale per ogni quartiere così da avere un rapporto continuo e costante. Anche il nostro programma è molto concreto: faremo quello che le risorse che abbiamo già a disposizione ci permettono di fare fin da subito. Nessun progetto che si basi su finanziamenti che forse, un giorno, arriveranno. Solo idee sostenibili e realizzabili. Durante i miei precedenti mandati – continua Galimberti – ho dovuto fare i conti con il Patto di Stabilità che poi è decaduto. L’amministrazione uscente in un certo senso è stata agevolata: speriamo che adesso anche noi si possa godere di questi vantaggi».
Il punto forte di Galimberti, oltre all’esperienza in campo politico ed amministrativo, sono i giovani che lavoreranno al suo fianco: «La squadra è pronta ma la presenteremo a tempo debito. Diciamo che i ragazzi ci aiuteranno a mantenere i rapporti con le associazioni e ci auguriamo che facciano crescere lo spirito del volontariato. Ma non dimentichiamo certo gli anziani, né le famiglie con cui torneremo ad avere un confronto fitto, per valorizzare di nuovo la scuola, in tutti i suoi gradi, dagli asili sino alle medie. In fondo è così che si crescono e si sostengono i cittadini di domani. Insomma, vogliamo tornare ad essere un punto di riferimento per la nostra comunità».
La squadra al completo verrà presentata nei prossimi giorni, durante gli incontri che verranno organizzati nei singoli rioni.