Secondo bagno di folla a Gavirate in occasione della presentazione di un candidato sindaco. A riempire Sala Mura venerdì sera 19 aprile è stato Gianni i Lucchina che, dopo mesi di “Officina del programma” con Giorni Speziani, ha presentato il programma e la squadra di Vivere Gavirate.
Intervistato dal giornalista, ormai in pensione, Fausto Bonoldi, Lucchina ha spiegato perchè Gavirate merita una nuova visione, un progetto diverso che possa permetterle di tornare a essere il centro del Medio Verbano. Diventata città, Gavirate viene considerata da Gianni Lucchina la “Bella addormentata”: bella perchè è una realtà che ha tutti gli elementi per offrire servizi, opportunità e benessere, addormentata perchè appare spenta sotto ogni punto di vista: commercio, industria, servizi alla popolazione, cultura, sport e anche arredo urbano.
Nel corso dell’intervista, il candidato sindaco si è detto dispiaciuto di vedere la città con i parcheggi spesso pieni ma con le strade vuote. Ha parlato di arredo urbano sottolineando la scarsa cura di spazi verdi e la carenza di manutenzione di marciapiedi e strade.
Sul tema cultura ha accusato l’amministrazione di non aver dedicato nemmeno un incontro a Gianni Rodani e ha annunciato che, se verrà eletto, darà vita a GavirArte, mettendo rete tutte le associazioni che si muovono sul territorio e sottoscrivendo accordo decennale con la Provincia per la gestione del Chiostro di Voltorre.
« La cosa che mi sconcerta – ha affermato polemicamente Lucchina è che Gavirate non ha ottenuto nemmeno un finanziamento del PNRR. Sono mancate progettualità, visione, proposte di sviluppo da mettere in cantiere velocemente per aderire a uno dei tanti bandi. Possibile che comuni come Sangiano o Luvinate ( anche se non con il PNRR) abbiamo avuto accesso ai finanziamenti e Gavirate no?»
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E sugli interventi possibili, Lucchina ha elencato idee e proposte, ambiziose o realistiche, dando un assaggio della capacità di dare una spinta diversa nell’amministrazione cittadina.
« Il nostro programma è frutto di un confronto serrato. La richiesta di inviarci suggerimenti ci ha permesso di ricevere 100 idee. Vi dico che 100 persone hanno dedicato del tempo per pensare e progettare il futuro. Ed è questo il segnale migliore che potevamo ricevere: continueremo, se eletti, con questo ascolto partecipato».
Tra i capitoli portanti del suo programma c’è la scuola: «La scuola è il fulcro di una comunità, è l’investimento migliore sul futuro. Oggi il nostro sistema scolastico soffre e non possiamo pensare che sia solo un problema di denatalità, altrimenti anche i comuni limitrofi avrebbero i nostri problemi. A Gavirate si è disinvestito: si è tolto lo scuolabus, è aumentato il costo dei buoni pasto diventando un salasso per le famiglie che hanno bisogno del servizio».
Lucchina ha poi parlato del lago e della necessità di valorizzarlo, dato lo sforzo in atto di Regione, di sport proponendo di candidare Gavirate a “Città dello Sport” per un anno, e anche di rioni a iniziare da Voltorre con l’ultimo grave problema provocato dal maltempo ma anche dal congestionamento del traffico e di Fignano i cui residenti sono penalizzati dalla nuova viabilità.
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Tra il pubblico, seduto in prima fila, il sindaco di Varese Davide Galimberti che ha detto di riviere il clima di entusiasmo e di fibrillazione che portò alla sua prima elezione. Presenti anche tre assessori del vicino comune di Bardello con Malgesso e Bregano, e i rappresentanti istituzionali di Caravate, Luvinate e Besozzo.
«Noi siamo l’unica forza davvero nuova. Dateci fiducia, metteteci alla prova» ha concluso il candidato Lucchina prima di presentare la squadra.
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I candidati di Vivere Gavirate
Ettore Barbetta
Sono nato a Gavirate nel 1965 e ho radici profonde in questa comunità. Da oltre 40 anni vivo e lavoro qui, insieme a mia moglie altoatesina e a nostra figlia di 16 anni. Professionista ingegnere, ho uno studio specializzato in edilizia sostenibile e riqualificazioni energetiche. Insieme alla nostra lista VIVERE GAVIRATE ho il desiderio di ri-creare la Gavirate che mi manca: una Città vibrante, inclusiva, dialogante e accessibile, con servizi efficienti e rispondenti alle esigenze di tutti i cittadini.
Beatrice Bisanti
Sono nata a Cittiglio il 10 settembre del 1999. Ho frequentato le scuole dell’infanzia, le elementari e le medie a Gavirate. Amo disegnare, la musica e la fotografia. Vorrei dare il mio contributo per una Gavirate con più spazi di svago e creatività per i giovani, ma anche per tutte le altre fasce d’età.
Maria Cristina Bonaffini
Sono nata e cresciuta a Gavirate, dove negli anni ho costruito forti legami. La mia professione di Hostess Aeroportuale mi ha portata a viaggiare molto e a lavorare sia all’estero che nella Capitale, ma solo a Gavirate mi sento davvero a casa. Mi occupo di sociale prestando servizio volontario presso il locale Comitato di Croce Rossa. Questo mi consente di entrare ogni giorno in contatto con le fragilità e il mondo delle disabilità, tematiche a me particolarmente care.
Tiziana Coppola
Sono nata a Foggia il 21 agosto 1974, ho frequentato le scuole ad Ascoli Satriano, seguendo alcuni corsi professionali. Mi sono poi trasferita a Gavirate, che fin da subito mi ha sorpresa per i suoi vicoli e le sue strade, dove vivo tutt’ora. Lavoro nell’ambito della ristorazione, negli anni ho raccolto esperienze in ambiti sempre diversi. Nel 2008, mi sono sposata e nel 2010 è nata mia figlia, che frequenta la scuola di Gavirate – faccio parte del Comitato Genitori e sono rappresentante di classe.
Marco Di Rico
Nato a Varese il 18 maggio 1974, ho frequentato scuole elementari, medie e liceo a Gavirate. Ho poi conseguito una laurea ISEF presso Università Cattolica di Milano. Dal 1991, sono allenatore di basket sempre a Gavirate e nel 2005 ho fondato il MINIBASKET GAVIRATE di cui sono il responsabile tecnico-organizzativo. Dal 1995 organizzo inoltre attività estive per i bambini. Dal 2020, anche l’attività estiva, svolta sempre a Gavirate con il CAMP AL LAGO, ha avuto un’importanza sempre crescente andando ad occupare tutta l’estate. Sono sposato dal 2005 e ho una figlia di 12 anni. In tanti anni ho avuto modo di conoscere migliaia di famiglie gaviratesi che mi hanno regalato infinite emozioni sia sportive che umane. Mi piacerebbe restituire il bene ricevuto dedicando un po’ del mio tempo a Gavirate, città che tanto mi ha dato e a cui vorrei restituire qualcosa.
Enrico Forlini
Sono nato e cresciuto a Gavirate, ho 56 anni e convivo con la mia compagna e i nostri due figli. Ho avuto un’attività commerciale in questo paese per 33 anni, sono orafo da quando ne ho sedici. Nel 2009 fino al 2013 sono stato consigliere comunale con delega al commercio, nel 2011 ho chiuso la mia attività e ho avuto l’opportunità di iniziare a lavorare in un prestigioso gruppo di orologi svizzeri. Il mio impegno per Gavirate: migliorare gli attuali servizi e cercare di aggiungerne altri, creare sinergie tra lago e centro storico ascoltando sempre proposte nuove dai cittadini.
Andrea Leta
Sono nato il 18 gennaio 1980 a Varese e, dopo il percorso di studi, ho intrapreso un percorso imprenditoriale che mi ha portato ad essere attivo nel settore commerciale dal 2003 ad oggi. Attualmente, sono Direttore Generale di Camera Condominiale Varese, un’importante associazione di amministratori di condominio; inoltre, sono sempre attivo per il territorio, contribuendo con iniziative come la donazione di borse di studio e la promozione di progetti di responsabilità sociale. Desidero portare Gavirate al centro dei paesi del medio Verbano per qualità della vita e commercio.
Giulia Nicora
Sono nata nel 1991 a Varese e da quasi 10 anni vivo a Gavirate insieme a Luca, mio marito da 5. Le mie parole d’ordine sono organizzazione e positività, entrambe fondamentali per gestire Leonardo, un piccoletto di quasi due anni e mezzo. Oltre ad essere mamma, da 8 anni lavoro nella comunicazione e marketing, settore che mi piace perché va incontro alla mia passione per la scrittura – sono giornalista pubblicista e direttrice responsabile di un magazine dedicato al mondo del condominio. Ciò che vorrei portare a Gavirate è una nuova spinta culturale e turistica, con tante iniziative per tutti, adulti e bambini, cittadini e commercianti e, soprattutto, che ridiano a frazioni e punti di forte interesse il valore che meritano.
Marcello Papalia
Sono cresciuto tra le strade e le colline di Gavirate, un luogo che mi ha insegnato tanto e che porto nel cuore con orgoglio, dalle prime esperienze scolastiche a Oltrona al Lago fino alle scuole di Gavirate. Mi propongo di impegnarmi per le famiglie, la crescita delle nostre scuole e la salvaguardia dell’ambiente. Sono un geometra libero professionista, un lavoro che mi fa essere a contatto con le reali esigenze della nostra comunità. Sono padre di Sebastiano e Ludovico ed è guardando al loro futuro che sento il peso della responsabilità di agire oggi per costruire un domani migliore per tutti noi.
Aldo Salvatore Sallemi
Sono arrivato a Gavirate nel 1995, con 42 anni di servizio presso l’Arma dei Carabinieri nel ruolo di Maresciallo. In pensione da 2 anni, mi metto a disposizione della nostra città per supportarne la crescita economica, sociale e culturale, con particolare attenzione alla sicurezza dei suoi cittadini.
Marco Tuozzo
Classe 1975, ho frequentato l’asilo e le elementari a Voltorre, dove ho fatto anche il Chierichetto nella locale parrocchia con Don Francesco; scuole medie e Liceo Scientifico a Gavirate, Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, Master in Sviluppo Economia Locale presso l’Università dell’Insubria di Varese. Sono sposato e ho due figlie. Lavoro in una società di consulenza per le PMI nel ruolo di Export Manager per importanti aziende del territorio. A Gavirate, mi piacerebbe trasformare i parchi in oasi di relax e divertimento, dove grandi e piccini possano godersi la natura, creare una rete di piste ciclabili e sentieri che uniscano il paese e permettano a tutti di esplorarlo in modo eco-friendly, promuovere i prodotti tipici locali e le eccellenze gastronomiche, favorire l’aggregazione e il senso di comunità attraverso iniziative di volontariato e progetti di inclusione.
Laura Zamberletti
Varesina di nascita e gaviratese di adozione, da quando 24 anni fa ho sposato un gaviratese. Qui con mio marito abbiamo costruito la nostra alcova e cresciuto i nostri figli. Lavoro presso l’ospedale di Varese e mi occupo di formazione sanitaria. Mi definisco un imperfetto genitore-lavoratore che ben comprende la fatica del quotidiano e dell’essere presente nel gestire i diversi ruoli con costanza e perseveranza. Proprio per questi motivi, perché voglio essere un esempio per i miei figli, ho deciso di mettere a disposizione le mie competenze, ma soprattutto la mia onestà e la mia voglia di “fare bene” al servizio della nostra Gavirate.