Tra impatto di Malpensa e progetto della Variante alla Statale 341, i temi ambientali si affacciano nella campagna elettorale di Samarate. Temi di cui si è discusso nel tempo, anche negli anni passati, ma ora diventano più centrali nell’azione dei diversi partiti.
Andiamo con ordine.
Sabato 13 aprile (alle 16 alla Villa Montevecchio) il Movimento 5 Stelle di Samarate e di Busto Arsizio promuove l’incontro intitolato “Malpensa 25 anni dopo. A che punto siamo su salute, ambiente, infrastrutture e lavoro”.
«25 Ottobre 1998: una data storica per il nostro territorio, un giorno che sanciva ufficialmente l’esordio di quella che, all’epoca, veniva chiamata ‘Malpensa 2000’, ossia l’ampliamento dello storico aeroporto della brughiera» dicono gli organizzatori (il Movimento 5 Stelle ha recentemente ottenuto un impegno del consiglio a un nuovo studio sull’impatto sanitario). «Sono trascorsi oltre 25 anni e riteniamo che un quarto di secolo rappresenti un lasso di tempo sufficientemente meritevole di essere valutato. Risulta quindi interessante approfondire quali siano stati i reali benefici effettivamente apportati al territorio nonché analizzare le numerose problematiche riscontrate nel corso degli anni».
Nel frattempo anche la coalizione di Alessandro Ferrazzi è tornata su un tema ambientale, su una questione connessa proprio a Malpensa: la Variante alla Statale 341: il centrosinistra sottolinea che la Variante – stando ai documenti Anas – è al servizio della connessione tra Pedemontana e Malpensa. «Samarate viene sfruttata, non aiutata» sintetizzano.
In particolare si sottolinea come il traffico di attraversamento sia soprattutto diretto a Ferno. Citando una statistica su proprie rilevazioni, la coalizione dice che «il 50% del traffico attuale sulla 341 al semaforo di via Verdi si incanala verso Ferno. Basta osservare una carta per notare come la Variante è progettata per allontanarsi da Ferno. Chi vorrà usarla in futuro percorrendo più strada e mettendoci più tempo?».
Qui di seguito il video completo: