Dopo cinque anni sarà ancora il nome di Fabiana Ermoni quello della candidata di “Progetto per Gorla + Viva” per le Elezioni amministrative del prossimo anno: dopo questi anni all’opposizione, la capogruppo è pronta a ripresentarsi ai gorlesi per la tornata elettorale che vedrà la conclusione del secondo mandato di Vittorio Landoni.

Alle spalle di Ermoni ci saranno alcuni dei protagonisti della vita amministrativa di questi anni fra le file della minoranza, ma anche numerosi volti nuovi, che hanno deciso di seguire la candidata in questo nuovo tentativo di guidare il paese, dopo la rielezione del sindaco uscente nel 2019.

Immutato, da parte sua, l’entusiasmo per questa sfida: «Sono nata e cresciuta a Gorla Minore e voglio vivere in un paese più bello, più ordinato, che offra servizi per tutti e che dia un senso di appartenenza alla comunità. Per questo ho cominciato ad immaginare come migliorare Gorla Minore, perché le potenzialità le ha, e da diversi anni mi sono impegnata sia dando una mano nelle diverse associazioni del territorio, sia candidandomi a consigliere comunale. Tutto ciò mi ha permesso di capire le esigenze del territorio e dei cittadini e ancora sono pronta all’ascolto di chi ama questo paese. Grazie alle donne e agli uomini che fanno parte della nostra lista, che ne condividono gli ideali e che mi sostengono, vogliamo essere una proposta alternativa a 20 anni di gestione di questi amministratori. Gorla può essere più bella, più efficiente, più innovativa, più viva!”.

“Progetto per Gorla + Viva” si presenta come una lista civica, ma i partiti di centro destra che sostengono Ermoni «supporteranno i loro candidati» spiega la capogruppo di opposizione.

Per diverso tempo, in paese, sembrava si paventasse l’opzione che a sfidare Fabio Lorvetti, candidato della lista civica “Per una comunità rinnovata”, ci sarebbe stato il nome di Ermoni, ma anche di un terzo candidato, sempre dell’area di centro-destra. Lo schieramento, però, sembra essersi compattato e –salvo colpi di scena e discese in campo al momento non previste – i gorlesi saranno chiamati a scegliere fra Lorvetti e Ermoni, per il ruolo che in questi dieci anni ha ricoperto Vittorio Landoni.

Questa la dichiarazione ufficiale di “Progetto per Gorla + Viva”:

Carissime e carissimi concittadini,

il prossimo 9 giugno 2024, siamo chiamati al rinnovo dell’Amministrazione comunale di Gorla Minore.

Sarà un appuntamento importante perché attraverso il vostro voto, prezioso diritto e dovere, condizionerete il futuro del nostro paese.

Dopo 20 anni di gestione del potere da parte dello stesso gruppo politico, è ora di cambiare!

Serve dare slancio, attrattività ed entusiasmo alla macchina amministrativa affinché sia in grado di intervenire laddove è più necessario e di ascoltare tutti i cittadini.

Come ci avete chiesto in tanti di rappresentare un’alternativa, ci presentiamo alle prossime elezioni consapevoli delle principali problematiche ma anche delle molte risorse che può offrire il nostro territorio.

Con l’amore ed il rispetto per il nostro paese, la lista civica “Progetto per Gorla + Viva”, con il sostegno anche di tutto il centro-destra, sostiene la candidatura a Sindaco di

FABIANA ERMONI

Classe 1981, impiegata amministrativa, da 10 anni Consigliere Comunale di opposizione anche con il ruolo di Capogruppo, ha accresciuto con l’impegno e l’esperienza le competenze tecniche necessarie all’attività amministrativa e grazie alla sua costante partecipazione fattiva alle iniziative organizzate dalle associazioni del territorio, ha sempre mantenuto un contatto diretto coi cittadini, comprendendone i bisogni e ascoltando i loro suggerimenti.

Il suo impegno è riconosciuto ed apprezzato da tutte le componenti non solo della lista civica ma di tutte le forze politiche del centro-destra, facendone una figura aggregante e rappresentativa dei nostri valori.

La lista dei candidati verrà presentato a breve e avrete modo di apprezzare le diverse professionalità, attitudini ed esperienze che incideranno sul nostro programma elettorale. Proporremo soluzioni concrete coerentemente con le risorse a disposizione, senza spreco di denaro pubblico.

Rappresenteremo tutti i cittadini, aprendoci all’ascolto e cercando il dialogo con i gruppi di interesse.

Sappiamo che molti di voi sono sfiduciati, ma non bisogna rassegnarsi alla trascuratezza.

Cambiare si può!