“Costruiamo insieme la nostra Besnate”. È lo slogan con cui Gianni Corbo – sindaco uscente di Besnate – lancia un ciclo di tre incontri in vista delle elezioni.
Tre date: 14 marzo, 25 marzo, 4 aprile, tre incontri (alla sede del Gs Prealpino, via Roma 4a) per arrivare a raccogliere le esigenze attraverso «una fase di ascolto delle proposte e richieste da parte dei cittadini», dice Corbo.
La lista “Con voi per Besnate” è alla guida del paese da quindici anni, prima con Donata Bordoni, poi con Corbo: cosa significa andare ad ascoltare i cittadini: «Dal nostro osservatorio di amministrazione uscente, sarebbe fuorviante dire che non abbiamo un feedback sulle esigenze che emergono» premette Corbo. «Creare momenti per fare emergere proposte e necessità secondo me rimane però fondamentale, per lo stile amministrativa partecipativo che abbiamo scelto».
«Le macre-esigenze ci sono chiare: la casa delle culture per esempio è un obiettivo chiaro, così come il percorso sulla raccolta differenziata con Coinger che richiede una fase complessa. Però ci sono anche suggerimenti e spunti che magari non emergono con chiarezza nella attività amministrativa e sui cui è necessario mettersi in ascolto».
E via dunque a tre incontri: «La campagna elettorale non è utile per generare consenso, il consenso – anche se la parola non mi piace – si fa nella attività amministrativa concreta. La campagna elettorale serve invece per ascoltare e rendere coinvolti i cittadini».
Nel concreto l’incontro del 14 marzo sarà dedicato a “sostenibilità sociale e cura del territorio”, quello del 25 alla cultura e alla scuola, quello del 4 aprile a sport e associazionismo sportivo.
Mancano tre mesi esatti alle elezioni di giugno e il quadro fin qui vedrebbe la sfida tra il sindaco uscente e Nadia Dal Secco, esponente forzista di lungo corso che sarà sostenuta anche da Lega e Fratelli d’Italia. Sempre che non emerga anche qualche outsider.
Tre mesi alle elezioni sono ancora un tempo (relativamente) lungo. Per i candidati c’è la fase della redazione del programma, ma anche la formazione delle liste, da presentare a inizio maggio. Passaggio non banale, per tutti e forse di più per chi viene da un’esperienza di lungo corso, infatti Corbo lo specifica subito: «L’obiettivo è creare il giusto ibrido tra esperienza e nuove figure che vogliono mettersi in gioco. Sempre con il supporto del gruppo che ci ha accompagnato fin qui e che è anche un gruppo ampio».