Insediato il nuovo consiglio comunale di Tradate, quello del secondo mandato del sindaco Giuseppe Bascialla, sostenuto dal centrodestra di Lega, Fratelli d’Italia, Movimento Prealpino Forza Italia. Il primo cittadino, verso la fine della seduta, ha giurato e poi annunciato la composizione della Giunta.
Unica nota fuori dal programma, all’inizio della seduta, l’intervento di Laura Cavalotti in ricordo di Tullio Albizzati, storico politico tradatese recentemente scomparso: «Un uomo che ha pensato sempre al bene comune sacrificando molto della sua vita personale, una persona che si è sempre impegnata per la città. Quindi il mio pensiero è per lui, con un immenso ringraziamento. Io ho lavorato con molti amministratori ed una delle grandi persone per cui ho avuto l’onore di lavorare. La sua grande lezione è sempre stata quella di studiare su qualsiasi tema». Dopo il suo discorso è seguito un lungo applauso.
Come pubblicato nei giorni scorsi, il sindaco ha annunciato gli assessori: Franco Accordino, assessore ai Serviizi sociali e Servizi cimiteriali, che è stato inoltre confermato nella carica di vicesindaco; Erika Martegani è stata riconfermata assessore a Istruzione, cultura, sport e giovani; Erica Antognazza è assessore ai Servizi economico finanziari; Vito Pipolo riconfermato assessore a Ecologia e ambiente; infine Fabio Bascialla è assessore alla Polizia locale.
Quindi i consiglieri comunali subentrati. Nella minoranza, per la lista Tradate Futura, Roberto Pavanello ha rinunciato al mandato, ed è subentrato come consigliere Marco Emilio Boga. Nella Maggioranza, al posto dei consiglieri comunali diventati assessori sono subentrati: Rosario Tramontana e Salvatore Puleo, Giovanni Russo (Lega), Innocenzo Giammetta (fratelli D’Italia), Alma Tania (Movimento Prealpino, Forza Italia).
Nominato presidente del consiglio comunale Chantal De Marchi della lista Movimento Prealpino Forza Italia. Mentre sono stati nominati Capigruppo:
– Chantal De Marchi per Movimento Prealpino
– Giuseppe Speroni per Lega
– Innocenza Giammentta per Fratelli d’Italia
– Laura Cavalotti per Partecipare Sempre
– Pietro Vanzulli per Tradate Futura
– Umberto De rosa per Partito Democratico
Al termine della seduta, il consigliere Pietro Vanzulli di Tradate Futura ha chiesto al sindaco Bascialla perché abbia mantenuto per sé diverse deleghe, come urbanistica e lavori pubblici. La risposta del primo cittadino è stata breve: «È evidentemente una scelta politica, è una scelta del sindaco: chi vince fa le scelte, fa parte della democrazia».
È intervenuta anche Laura Cavalotti di Partecipare Sempre: «Vogliamo il bene della città, ma anche sull’esito delle elezioni. Questa maggioranza le ha lasciato un messaggio: i cittadini non sono andati a votare, i voti del centrodestra sono diminuiti». Il sindaco ha risposto: «Passare dal 60 al 58 per cento non lo vedo un così grande insuccesso. Il fatto che la gente non sia andata a votare è una nostra sconfitta, ma anche vostra».
Umberto De Rosa del Partito Democratico: «Siamo vicini alla scadenza del PGT e se il sindaco mantiene per sé questa delega all’urbanistica è sicuro di riuscire a garantire la buona riuscita di questa sezione?». Bascialla ha risposto: «Il sindaco può tenersi tutte le deleghe che desidera, anche senza assessori se volesse. Il sindaco decide sulle deleghe, è previsto dalla legge e l’abbiamo applicata».
Stefano Candiani della Lega ha aggiunto che «nei cinque anni passati abbiamo lavorato talmente bene che i cittadini hanno dato un nuovo mandato a questa nuova maggioranza con questa nuova giunta. Quello che è accaduto a Tradate con il risultato elettorale è una conferma di quello che sta avvenendo anche a livello nazionale. I cittadini hanno scelto. Riguardo alle deleghe, non è la prima volta che un primo cittadino tiene per sé la delega all’urbanistica, lo feci anche io quando ero sindaco. È complicato, certo, ma si può fare. È una scelta politica del primo cittadino».