«Nelle campagne elettorali ci si impegna per vincere e per sconfiggere qualcuno, ma in politica spesso si devono trovare convergenze per camminare insieme e per costruire qualcosa di nuovo». Parla così il segretario del Pd di Samarate Sergio Broglia, all’indomani del primo turno.
Si va al ballottaggio e iniziano le trattative tra candidati sindaci e liste.
Il secondo turno vedrà la sfida secca tra Alessandro Ferrazzi ed Enrico Puricelli, centrosinistra e centrodestra.
Broglia parla di «convergenze» e non di «alleanze», per arrivare a una discontinuità dopo il quindicennio a trazione Lega.
Ferrazzi riuscirà ad aggregare (e in che forme?) le liste che hanno raccolto il 57% di voti che non sono andati al centrodestra di Puricelli?
E all’opposto il centrodestra ha spazi per trovare nuovi partner per andare oltre il suo 42%?
Di seguito il comunicato completo.
Un risultato importante, ma non è finita qui
È ovvio che io sia soddisfatto – esordisce il Segretario PD di Samarate Sergio Broglia.
Il ballottaggio era il risultato minimo che ci eravamo prefissati come coalizione, e dopo i risultati delle Europee certamente non era scontato.A mio avviso quello che ha fatto la differenza, parlo ovviamente del PD, è stata la qualità della lista (oltre al candidato Sindaco, a cui vanno i nostri complimenti e ringraziamenti).
Una donna giovane ma già con una lunga esperienza politica e un grande impegno sociale come capolista è stato un segnale importante, e i voti di preferenza hanno confermato la bontà di questa scelta.L’inserimento di elementi giovani e rappresentativi a loro volta del mondo associativo sono stati una marcia in più.
E poi, lasciatemelo dire, ha premiato il gioco di squadra: insomma, si è lavorato in sintonia.
Ora pensiamo al turno di ballottaggio e alle possibili convergenze.
Abbiamo il dovere politico e morale di creare un’alternativa che possa sostituire, con i numeri e non solo con le intenzioni, coloro che hanno male amministrato negli ultimi 14 anni.Uso il termine convergenze perché, a mio avviso, suona meglio di alleanze.
Nelle campagne elettorali ci si impegna per vincere e per sconfiggere qualcuno, ma in politica spesso si devono trovare convergenze per camminare insieme e per costruire qualcosa di nuovo.Ovviamente noi come PD abbiamo già dei nomi da proporre al nostro candidato Sindaco come possibili assessori, nomi che rispettano le tre qualità che come Segretario ho richiesto all’inizio della campagna elettorale: un certo grado di esperienza e competenza, la giusta disponibilità di tempo e la capacità di creare empatia con i funzionari e con tutti i dipendenti comunali. Persone cioè giuste al posto giusto, e non dilettanti allo sbaraglio.
I prossimi saranno ovviamente giorni frenetici, per sondare e comprendere le possibilità di apparentamenti, che faremo solo se saranno per il bene della città.
Sergio Broglia
Segretario Partito Democratico Samarate