Ora è ufficiale. La bustocca Isabella Tovaglieri è stata rieletta al Parlamento Europeo con la Lega, gruppo Identità e Democrazia. Grazie ai poco meno di 40 mila voti raccolti in questa tornata elettorale e grazie al fatto che il suo partito si è aggiudicata tre europarlamentari nella circoscrizione nord ovest dove è stata superata solo da Roberto Vannacci e da Silvia Sardone. Per l’ufficialità ha dovuto attendere 36 ore ma, alla fine, l’annuncio è arrivata.

«Questa notte ho dormito serenamente in attesa del risultato che sapevo sarebbe arrivato solo nel primo pomeriggio. Sono davvero felice e piena di riconoscenza nei confronti della squadra che mi ha supportato con grande dedizione e coraggio – commenta e prosegue -. Si ritorna a Strasburgo per portare avanti le battaglie che hanno caratterizzato questa campagna elettorale».

Cosa si aspetta dal nuovo Europarlamento? «Mi aspetto una maggioranza di centrodestra ma se proprio non si riuscirà a metterla insieme, spero che escluda i Verdi perchè sono stati loro a drogare le politiche ambientali in modo ideologico».

Come valuta, invece, la mossa Vannacci? «Alla fine è stata una mossa che ci ha portato consenso perchè anche le persone più insospettabili lo hanno votato. Il suo risultato straordinario è figlio un po’ del voto di protesta e un po’ della voglia di libero pensiero da parte di tanti elettori. Uno schiaffo al politicamente corretto».[lefoto id=1681686]

Come festeggerà questo secondo mandato? «Festeggerò in maniera molto sobria e informale con tutti coloro che mi hanno dato una mano in campagna elettorale e che sono stata la ragione che mi ha spinto a crederci fino all’ultimo. Hanno lavorato, ci hanno messo la faccia e con coraggio perchè i sondaggi non mi davano vincente. Appoggiare chi poi magari non vince non è facile».

Come ha raggiunto questo risultato? «Grazie ai militanti che hanno incasellato i volantini con un’attenzione incredibile, hanno attacchinato manifesti ogni volta che i miei venivano coperti. Grazie ai candidati sindaco che hanno voluto fare campagna elettorale in abbinata con me. Sono contenta anche dei flussi di voto: il grosso del mio elettorato è in provincia di Varese ma in Liguria ho raccolto 4 mila preferenze e anche in Piemonte tanti hanno creduto in me. Il mio grazie va ad ogni singolo elettore».