Dopo le elezioni dell’8 e 9 giugno cambia radicalmente la composizione del Consiglio comunale e dopo vent’anni alla guida del paese, la lista civica Viviamo Induno Olona siederà sui banchi dell’opposizione, mentre per il centro-destra, che era in minoranza dal 2004 – anno in cui fu eletta Maria Angela Bianchi – è giunto il momento di governare con la lista “Insieme per Induno Olona” guidata dal sindaco Giorgio Castelli.

Ecco dunque come sarà composto il nuovo Consiglio comunale.

La maggioranza

L’elezione conclusasi con il  42,93 % di voti alla lista di Castelli consegna alla maggioranza 11 seggi. Oltre al sindaco siederanno in Consiglio:

Aurora Bortoli: Laureata in Medicina e chirurgia, è dirigente di 1° livello all’Ospedale di Rho, è anche docente alla Scuola Infermieri Professionali e consigliere e presidente di società scientifiche.

Andrea Brenna: Laureato in Giurisprudenza e titolare di uno studio legale, è membro del comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati. Consigliere comunale e capogruppo uscente della lista “Centro destra per Induno”.

Laura Cassani: Laureata in Medicina e chirurgia, specializzata in pediatria da oltre 30 anni e pediatra di base da 21. E’ stata la più votata della lista, con 140 voti di preferenza.

Mirko De Rosa: E’ imprenditore nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico.

Chiara Gorone: Laureata in Giurisprudenza, per diversi anni ha svolto attività di consulenza a Lugano; attualmente si occupa di Offerta Sociosanitaria come funzionario di ATS Insubria. E’ consigliere comunale uscente della lista “Centro Destra Per Induno”.

Roberto Lucarelli: Laureato in Ingegneria delle telecomunicazioni, lavora per una multinazionale e si occupa di progetti di trasformazione digitale per aziende e pubbliche amministrazioni.

Marco Mezzalira: Architetto si occupa di progettazione architettonica, di pianificazione urbanistica e di sviluppo nel settore immobiliare, ambiti che necessitano inevitabilmente di un rapporto di dialogo e di confronto con le Pubbliche amministrazioni e con gli uffici tecnici comunali.

Roberto Mozzanica: Laureato in Industrial design, ha un’esperienza di 34 anni nella Polizia di Stato con il grado Sovrintendente, Ufficiale di Polizia Giudiziaria. ha operato in diversi campi, dalla Stradale al Soccorso alpino e alla Polizia giudiziaria.

Nicolò Masia: Laureando in Scienze del Turismo all’Università dell’Insubria di Como. Attivo nel mondo del sociale e dell’infanzia, dal 2021 è vicepresidente dell’Associazione Borgo Olonese. Dal 2023 è stato membro della Commissione Servizi alla persona del Comune di Induno.

Carlo Riva: Consigliere comunale uscente della Lista “Centro Destra Per Induno”, è stato vice presidente del Consiglio comunale e presidente della Commissione affari economici. Attivo in diverse associazioni, attualmente è regista della compagnia teatrale “Il Portico degli Amici”.

Barbara Zavaglia: Laureata in giurisprudenza, avvocata con specializzazione in diritto di famiglia e dei minori, da quattordici anni titolare di uno studio legale. Negli ultimi cinque anni fa parte parte del Consiglio di Amministrazione di Asfarm.

L’opposizione

Insieme alla candidata Cecilia Zaini, saranno in Consiglio per la lista Viviamo Induno Olona:

Marco Cavallin: sindaco uscente, 51 anni, architetto specializzato in progettazione e restauro architettonico di beni monumentali. Per due mandati, dal 2004, è stato assessore ai Lavori pubblici con il sindaco Maria Angela Bianchi. Dal 2014 al 2024 è stato sindaco di Induno Olona. Nelle elezioni dell’8 e 9 giugno è stato il più votato, con 245 preferenze.

Liliana Bano: 61 anni, è insegnante di scuola primaria alla Ferrarin’ dal 1990. Impegnata da sempre nel mondo del volontariato, espresso in diverse forme e modalità, legato alla parrocchia di San Paolo.

Maria Chinosi: 65 anni, assistente sociale, collabora con il doposcuola parrocchiale come catechista e seguendo bambini con difficoltà scolastiche. Inoltre ha operato al consultorio La Casa di Varese come consulente familiare.

Alberto Bonicalzi, contabile, dipendente comunale, siederà in Consiglio come candidato sindaco della lista “Per Induno”. La percentuale del 16,75% non ha permesso alla sua lista di eleggere altri consiglieri