Prima il segreto: «Tanti contenuti, e tante persone per esaudire le proposte che abbiamo messo in campo per i cittadini. E soprattutto tante visioni». Poi il sassolino nella scarpa che Marco Galbiati, per la quarta volta di seguito sindaco di Castello Cabiaglio, vuole togliersi a tutti i costi parlando di «campagna denigratoria nei nostri confronti da parte della lista avversaria».
E proprio a metà pomeriggio, a giochi fatti, arriva il commento del candidato schierato dalla Lega, Bartolo Messina: «Ringrazio gli abitanti di Castello Cabiaglio che mi hanno votato».
Galbiati che oramai, anagrafe degli enti amministrativi alla mano, può considerarsi nonostante l’età amministratore di lungo corso, ha già in testa la squadra, a trazione rosa: vicesindaco Chiara Cantagalli, assessore Elena Piccinelli.