«Ringrazio tutti i cittadini che hanno dato fiducia alla nostra lista. Abbiamo vinto in tutte le sezioni ma non è stato facile. Io mi metto al servizio dei cittadini di Gazzada Schianno e con tutte le persone della lista “Il paese in comune” inizieremo a lavorare. Grazie di cuore a tutti”. E’ questa la prima dichiarazione del neo-sindaco di Gazzada Schianno, Stefano Frattini.
Ha vinto sbaragliando gli avversari Frattini e così la Lega, di fatto, torna a governare Gazzada Schianno anche se non è sola e lo fa con l’appoggio di Fratelli d’Italia e Forza Italia. Frattini ha ottenuto oltre mille voti mentre Francesco Bosco, di Obiettivo Comune, 630 mentre la lista del sindaco uscente Paolo Trevisan 577. Se il distacco con Frattini è considerevole, quello tra gli altri due candidati è davvero di pochissimi voti, poco più di 50.
Probabile che a premiare Frattini sia stato proprio la presenza di simboli nella lista ma anche il fatto che in paese è molto conosciuto e ha una lunga storia in consiglio comunale dove è stato per 25 anni con incarichi diversi.
L’esperienza del “centro sinistra” alla guida di Gazzada Schianno, anche se la lista civica di Trevisan raccoglieva anime diverse, si esaurisce così dopo soli 5 anni.