Ha 44 anni e nella vita si occupa di ascoltare e risolvere le controversie. Oggi è al vertice della Camera Condominiale, l’associazione degli amministratori di condominio: «Negli anni ho imparato il valore del mettersi in ascolto dell’altro, capire le sue richieste e mediare per trovare la soluzione ai problemi. Questo spirito di servizio lo voglio mettere a disposizione della collettività dei cittadini di daranno fiducia».

Andrea Leta è candidato di Vivere Gavirate alle prossime elezioni del sindaco e del consiglio comunale nella neo città: « Ho deciso di accettare la proposta di Gianni Lucchina che conosco da molti anni – spiega Leta – Lui mi aiutò moltissimo quanto iniziai la carriera professionale. Era alla guida di Confesercenti e mi diede consigli utili per muovere i primi passi nella Camera Condominiale. Oggi voglio ricambiare quel sostegno e quella fiducia appoggiando la sua visione di amministratore. So che ci tiene molto, ha un sogno importante e voglio contribuire a realizzarlo».

Andrea Leta lavora a Gavirate dal 2008 e 4 anni fa ha deciso di trasferirsi anche per vivere con la sua famiglia: «Gavirate è un centro importante, ha molte potenzialità da esprimere. Mi metto al servizio per trovare soluzioni nuove così da rispondere al bisogno. Come ho detto, l’ascolto è fondamentale, d’altra parte siamo stati dotati di due orecchie e di una sola bocca. Come Vivere Gavirate presentiamo un programma articolato, frutto di un lavoro di squadra che è partito dall’incontro con i cittadini e dalla raccolta di idee e istanze. È un programma ambizioso, certo, ma anche studiato per arrivare ovunque ci sia l’esigenza di supporto, aiuto e sostegno dell’amministrazione. Parlo di famiglie innanzitutto, servizi alla persona oggi carenti, ma anche di imprese. Nella vita si affrontano momenti difficili, crisi temporanee: in quel momento, fornire un appoggio può fare la differenza per rimettersi in sesto».

L’entusiasmo di Andrea Leta è evidente: « È la mia prima esperienza e mi sto preparando. Ci sono tante cosa da valutare, conoscere… ma è appassionante. Io sto pensando a come voglio che sia Gavirate tra 5 o 10 anni, il suo lungolago, il territorio, la sua cultura, lo sport, la sua forza industriale, produttiva, commerciale. È un disegno che abbiamo in testa e che costruiremo con l’ascolto e il confronto. I cittadini ci diano fiducia».

«Invito i miei concittadini a scrivere LETA sulla scheda elettorale,  per dare fiducia a chi si mette in gioco con L ealta’, E tica T rasparenza A ltruismo.
Ho voglia di dedicarmi a Gavirate, con passione e buona volontà, chiedo fiducia, che ripagherò dando seguito con i fatti alle parole, per garantire credibilità alle aspettative».