La Lega vuole riprendersi Gazzada Schianno e lo fa con una lista civica che ha nel logo i simboli di tre partiti: Lega, appunto, Fratelli d’Italia e Forza Italia.
Ma d’altro canto che a sostenere la candidatura di Stefano Frattini sia il centrodestra non è, e non deve essere, un mistero per nessuno.
Ad aprire la prima serata di presentazione della lista “Il Paese in Comune” a Villa de Strens, a Gazzada Schianno, davanti a un centinaio di persone, diversi esponenti politici di quell’area: Isabella Tovaglieri, Andrea Cassani, “i due” Marco Colombo, il commissario di Fratelli d’Italia di Caronno Varesino, e il sindaco di Daverio, Francesca Caruso, che ha mandato un messaggio vocale, Francesca Brianza ed Emanuele Monti. Poi alcuni sindaci vicini di casa della stessa area politica: Mazzucchelli di Morazzone, e Gabri di Castronno.
La squadra è composta da qualche giovane e alcuni professionisti che hanno scelto di appoggiare Frattini, e puntare sulla sua esperienza in campo amministrativo: «Sono in consiglio comunale da 25 anni – ha spiegato Stefano Frattini – Ho avuto diversi incarichi, sono stato vicesindaco, consigliere di maggioranza e di minoranza. Credo di aver acquisito una buona dose di esperienza per amministrare Gazzada Schianno con un passo diverso. Prima di essere un consigliere comunale sono un cittadino e, in questi anni, vedere il mio paese così maltrattato mi ha fatto decidere di scendere in campo e non stare a guardare».
Ai candidati della lista è stata consegnata una maglietta con il logo perché, ha detto ancora Frattini: «Una squadra è una squadra quando ha la stessa maglia».«Sono qui – ha proseguito – per stringere un patto con i cittadini: saranno cinque anni di collaborazione. Saranno chiamati a collaborare con noi così come i sindaci dei comuni limitrofi. La nostra rete di sostegno è fittissima, come hanno dimostrato i tanti politici intervenuti stasera».
Il programma della lista di Frattini è ampio e articolato, e abbraccia vari ambiti della vita cittadina. Per quanto riguarda le associazioni e il volontariato, il progetto prevede la promozione e valorizzazione delle associazioni locali e l’utilizzo del Parco di Villa De Strens per iniziative di aggregazione. Nell’ambito dell’istruzione, scuola e biblioteca, si punta alla valorizzazione degli istituti scolastici a partire dagli asili di Gazzada e Schianno, promuovendo la Biblioteca comunale come luogo di incontro ma anche come aula studio, oltre a organizzare corsi di primo soccorso nelle scuole e collaborare con le scuole dell’infanzia, oratori e parrocchie.
In tema di sicurezza, la lista propone l’adesione al progetto “Controllo di vicinato” in collaborazione con la Prefettura di Varese e una stretta collaborazione con la Stazione dei Carabinieri di Azzate. Per quanto riguarda la famiglia, si promuovono attività culturali, ricreative e sportive per ragazzi e giovani, con un’attenzione particolare agli anziani e ai soggetti in condizioni di fragilità.
Il programma include anche iniziative per la cultura e lo sport, come il patrocinio di feste popolari e rassegne di cinema all’aperto nel parco di Villa De Strens, e la valorizzazione del patrimonio comunale con il sostegno del FAI e della Fondazione CARIPLO. La viabilità e il territorio sono altri punti centrali del programma, con progetti per migliorare la sicurezza stradale, promuovere la mobilità sostenibile e valorizzare le aree verdi pubbliche.
Infine, in ambito ambientale, si prevede l’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche e l’utilizzo di fototrappole per ridurre l’abbandono dei rifiuti, oltre a promuovere iniziative ecologiche per il riciclo. La gestione del bilancio prevede la partecipazione a bandi per ottenere fondi e la digitalizzazione delle pratiche edilizie. Tra i grandi temi da affrontare c’è quello, annoso, del passaggio a livello, che taglia in due il paese: «Dobbiamo cominciare un serio dialogo con RFI per risolvere la problematica relativa al passaggio a livello in via Morazzone a Gazzada, facendo leva anche in sede politica per la risoluzione di evidenti difficoltà della viabilità», ha detto Frattini.
Non manca la volontà di migliorare la comunicazione con i cittadini usando tutti gli strumenti più moderni a disposizione.
«Da domani si torna in strada, in mezzo alla gente – ha concluso Stefano Frattini – Perché noi siamo il partito dei gazebo: la Lega ha cominciato così e questa resta la nostra strada.
Porteremo ovunque il nostro slogan: esperienza e passione al servizio di Gazzada Schianno».