Sono tre i candidati sindaci per Cassano Valcuvia, il paese di poco più di seicento abitanti sotto al Monte San Martino. Uno tra questi è Alessandro Bellotti, perito informatico, attualmente impiegato come ricercatore e consulente scientifico nello sviluppo software presso Cefriel, Politecnico di Milano. Classe 1975, Bellotti si presenta alle amministrative dell’8 e 9 giugno per la lista “Cassano che cambia”, una lista civica composta da cittadini del paese.
Gli altri candidati sono Claudio Bossi, in continuità con l’attuale amministrazione di Serena Barea e per la quale Bellotti spiega: «Siamo due liste civiche che vogliono lavorare insieme per il bene del paese, indipendentemente da come vanno le elezioni». A sottolineare lo spirito di collaborazione l’appuntamento di venerdì 22 maggio, alle 20.45 al Teatro Comunale dove le due liste terranno nella stessa serata la presentazione del loro programma ai cittadini. Il terzo candidato per Cassano Valcuvia è Gabriele Sottocasa, esponente del Movimento Libero.
Le motivazioni della sua candidatura a Cassano Valcuvia?
«Ho deciso di mettermi in gioco con l’obiettivo di contribuire al miglioramento del mio territorio e della comunità circostante. Sono convinto che sia fondamentale mettersi costantemente in discussione e agire attivamente per il cambiamento, anziché restare passivi»
Quali sono le priorità del suo programma?
«Le priorità del nostro programma sono molteplici e mirano a migliorare vari aspetti della vita comunitaria. Cultura e istruzione sociale sono al centro delle nostre attenzioni. Vogliamo creare servizi di assistenza per le famiglie, offrendo spazi dedicati all’accoglienza dei bambini e supporto agli anziani. Promuoveremo attività educative, culturali e ricreative in collaborazione con le associazioni locali, favorendo l’integrazione intergenerazionale e interculturale per una maggiore coesione sociale. Per quanto riguarda l’urbanistica, l’edilizia e i lavori pubblici, ci impegneremo nella rivalutazione del centro storico, attraverso il restauro e la valorizzazione dei luoghi di interesse storico e culturale. Lavoreremo per migliorare l’illuminazione pubblica e i servizi infrastrutturali in modo da garantire sicurezza e benessere ai cittadini. Inoltre, ci dedicheremo alla riqualificazione delle strade e all’eliminazione delle barriere architettoniche, per assicurare una piena accessibilità a tutti. I giovani sono una nostra priorità fondamentale. Promuoveremo iniziative culturali, sportive ed educative. Valuteremo la creazione di spazi di aggregazione e svago che rispondano alle loro esigenze, favorendo il loro sviluppo e partecipazione. Per quanto riguarda il turismo e le attività economiche, intendiamo sfruttare al meglio le risorse naturali e culturali del nostro territorio per promuovere un turismo sostenibile. Sosterremo le attività economiche locali e lavoreremo per creare nuove opportunità di lavoro nel settore turistico e commerciale».
Quali sono le problematiche maggiori del paese e quali invece le peculiarità?
«Le problematiche maggiori del nostro paese includono la necessità di migliorare le infrastrutture, la sicurezza stradale e l’accessibilità per tutti i cittadini. Inoltre, c’è bisogno di maggiori opportunità per i giovani e di un sostegno più forte alle attività economiche locali. D’altro canto, le peculiarità di Cassano risiedono nelle sue ricchezze storiche e culturali, nel patrimonio naturale e nella forte comunità locale. Il nostro programma mira a valorizzare questi punti di forza, trasformandoli in leve di sviluppo sostenibile e inclusivo».
Come immagina Cassano Valcuvia tra cinque anni?
«Immagino Cassano Valcuvia tra cinque anni come un paese vivo e unito, dove ogni cittadino trova il proprio posto e contribuisce al benessere collettivo. Grazie alle iniziative culturali e educative, avremo una comunità più coesa e intergenerazionale, con spazi accoglienti per bambini e anziani e numerose attività che coinvolgono tutte le fasce d’età. È una visione sfidante, ma sono fiducioso che, con l’impegno di tutti, possiamo realizzarla».
Lo speciale elettorale di VareseNews, la pagina di Cassano Valcuvia.