Fra viabilità e rilancio culturale, fra progetti e idee, Prospiano acquista uno spazio tutto suo nella campagna elettorale di Gorla Minore.

Entrambi i candidati sindaci guardano alla frazione e si sono messi a tavolino con i loro gruppi per riflettere di quali migliorie potrebbero giovare al territorio.

Le idee di Lorvetti e del suo gruppo

Per una Comunità rinnovata” parte dalle considerazioni su quanto realizzato durante il mandato elettorale di Landoni: «In questi cinque anni abbiamo cercato di migliorare Prospiano e abbiamo intenzione di continuare a rivolgere lo sguardo a tutto il paese e alla frazione. Tra le misure adottate la sistemazione di via Colombo, con il dosso, il rifacimento delle strade e la pista ciclabile».

Per il futuro questi i progetti del gruppo che ha scelto Fabio Lorvetti come candidato sindaco: «Ciò che ci proponiamo di fare è dare attenzione – attraverso piani di rigenerazione urbana – agli edifici dismessi: come già fatto con l’ex-opificio, sarà la volta dell’ex-tessitura Colombo e all’ex-asilo di Prospiano, destinato a progetti sociali. Stiamo parlando di strutture importanti per l’intera Comunità, che noi puntiamo a ristrutturare, per dare nuovi servizi e far rivivere un pezzo importante della nostra storia.

Inoltre vorremmo riqualificare piazza della Pace e valorizzare la Chiesa Parrocchiale di S.S. Nazario e Celso con la sua piazza».

Infine un’attenzione al passato: «A Prospiano sono presenti monumenti importanti (ad esempio la fontana della Resistenza, il Monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale), che ricordano la storia del nostro Paese: per darne maggiore visibilità verrà creato un percorso storico artistico, così come già fatto per valorizzare i luoghi di Peppo Ferri».

Le idee di Fabiana Ermoni e del suo gruppo 

Progetto per Gorla + Viva” gioca invece all’attacco e sulla frazione punta il dito su ciò che ritengono siano state inadempienze da parte dell’attuale Amministrazione: «Crediamo che Prospiano sia stata dimenticata in questi anni ed è quindi il necessario intervenire molto di più sia per rivitalizzare Il centro storico sia per evitare il senso di abbandono che percepisce il territorio».

Non solo una critica, ma dal gruppo che propone Fabiana Ermoni come candidata sindaco giungono idee che vogliono essere le basi per una sistemazione delle strade e degli immobili presenti: «Nel nostro programma definiamo innanzitutto una serie di interventi di carattere generale che riguarderanno tutto il paese, come una maggiore manutenzione ordinaria e pulizia.

In particolare, per Prospiano, poi ci poniamo diversi obiettivi:

  • Sistemare piazza della Pace
  • Riqualificare il vecchio asilo
  • Realizzare un attraversamento pedonale rialzato in via Colombo incrocio via Monteberico
  • Ridefinire la viabilità, anche alla luce dei nuovi insediamenti commerciali
  • Realizzazione di un parco pubblico
  • Rivitalizzare Il fondovalle»

 

Fra Ermoni e Lorvetti, dunque, ci sono idee che da una parte sono sovrapponibili – la riqualificazione dell’asilo e di piazza della Pace, ad esempio – e altre che danno slancio a nuove progettualità – la creazione di un parco da una parte, la valorizzazione storica dall’altra.
Ciò in cui i due candidati si discostano è però soprattutto sul giudizio su quanto realizzato per la frazione fino ad ora.