Riceviamo e pubblichiamo la lunga nota con cui il sindaco di Cavaria con Premezzo Franco Zeni replica alle parole del suo sfidante Ruggero Busellato alla inaugurazione del point elettorale venerdì scorso
QUANDO LA FALSA INFORMAZIONE VORREBBE FARE SCUOLA
La nostra lista parte dal pensiero che per fare o semplicemente dire, bisogna sapere di cosa si parla. Su questo presupposto si basa il nostro credo nel “progetto paese”. Una lista che racchiude sia amministrazione uscente, parte della minoranza, che persone nuove con nuove professionalità.
Non siamo abituati a riempire la testa della gente di frasi fatte o brani di libri ma parlare assieme ai cittadini, ascoltare i loro bisogni e necessità, trasportarle nella questione comunitaria e quindi solo a questo punto attuare o non attuare. Questo è l’ABC di chi gestisce un paese. Dire che la mia amministrazione non guarda alle persone o al territorio sono solo affermazioni atte a screditare l’operato altrui. Sono certo che la maggior parte dei cittadini possa smentire le affermazioni delcandidato Busellato, che mi spiace abbia una visione così ridotta e ritorta del suo paese e del suo comune mossa sicuramente dall’assenteismo dalla vita politica per dieci anni, anzi 9 anni e 6 mesi, visto che si riaffaccia solo per la campagna elettorale. Il nostro programma è ambizioso come lo era cinque anni fa e sarà completato come lo è stato quello scorso. Partecipazione, persone e ambiente? sono temi tutti attuati da questa amministrazione, che per chi, poi, non presenziava le commissioni come è successo in tutto il mandato, la partecipazione è solo una bandiera elettorale.
– Persone? Come detto in precedenza sarebbe opportuno porre la domanda ai cittadini; venendo poi all’ambiente, che racchiude “l’interesse privato” – e con questo faccio chiaro riferimento al PGT – sono i dati “a parlare”: “Parere di Compatibilità con PTCP della variante PGT emanato con Decreto dirigenziale n. 7 del 17-01.2024” ove risulta a chiare lettere che il consumo di suolo, per il comune di Cavaria con Premezzo, è inferiore a zero, cioè rispetto al PGT del 2012 (approvato quando Busellato era consigliere comunale) e ricordo che l’urbanizzazione selvaggia del paese nasce dal 1999 con l’adozione della variante generale del PRG poi approvato definitivamente nel luglio 2003 che autorizza la cementificazione di tutte le aree dismesse (ex Maino, ex Quadrelli, ex tintoria Sacconaghi, ancora ferma da anni, ex Fonderia Filiberti, area attualmente Famila e terreno difronte, via traversa di via Macchio, area centrale di Premezzo, ecc.) e termina nel 2013, senza preoccuparsi del verde e di dare informazione alla popolazione. Sindaco di allora non era Zeni Franco ma si sono succedute due persone della lista attualmente contraria alla mia. In sostanza, con la nuova variante abbiamo risparmiato territorio ovvero salvaguardato e difeso il verde. O Provincia di Varese gioca per INSIEME-LISTA DI PAESE? Questione privata? Il PGT che la nostra Amministrazione ha approvato. parte da un’amministrazione precedente alla mia dove, in giunta e in consiglio Comunale, nella compagine di maggioranza c’erano duepersone che attualmente militano nella lista opposta alla mia noi abbiamo convalidato cio’ che era sta fatto dalla giunta precedente a parte qualche minimo ritocco. Quindi coerenza?
Cementificazione? La crescita esponenziale della popolazione, dati ISTAT, parte dal 2004 sino al 2013, Sindaco non era Zeni ma…
Sulla questione variante di piano (PGT) mi chiedo come mai la compagine che ora ci accusa di non aver dato la giusta informazione, nel 2018 quando è stato pubblicata su BURL n. 14 del 4-4-2018 la “richiesta di contributi partecipativi da parte del Comune rivolta alla cittadinanza”, propedeutica all’avvio dello strumento, e tenuto aperto sino al 2022 (quindi ben 4 anni) il gruppo in questione non ha prodotto nessun contributo, evidenziando un palese disinteresse alla questione, salvo poi presentare 19 osservazioni successive all’adozione dello stesso.
Ottima propaganda elettorale ma poco al servizio del paese.
Per quanto riguarda il programma che la mia lista si è prefissata di portare a termine, posso garantire che sarà basato su fattibilità economica e soprattutto ambientale. Assolutamente nulla a che fare con la diffamazione, arma molto di moda in questa campagna elettorale ma che non viene da noi recepita sin quando non ci sarà almeno un fatto e un accusatore pronto a dirlo pubblicamente. I cardini su cui si basa il nostro programma sono: trasparenza, condivisione, oculatezza e salvaguardia.
Trasparenza come abbiamo sempre attuato nel precedente mandato (per la prima volta Cavaria con Premezzo ha avuto commissioni miste con possibilità di partecipazione non solo ai Consiglieri Comunali ); condivisione come avvenuto nella gestione della pandemia dove l’interazione tra i vari attori istituzionali e non, cittadini ed associazioni ha portato a non lasciare nessuno solo e Cavaria con Premezzo essere punto di riferimento non solo per i nostri cittadini; oculatezza di come è stato gestito il bilancio senza lasciare un centesimo di debito ma un avanzo di circa 250.000come consuntivo 2023; e per finire salvaguardia non intesa esclusivamente riferita al verde, che sicuramente ha un importanza primaria ma non unica, ma intesa come un insieme più ampio riferito alle persone, alla proprietà pubblica, proprietà privata e alla vita comunitaria; salvaguardia che comprende anche le casse pubbliche continuando sulla linea di intercettazione bandi come abbiamo fatto in questi 5 anni riuscendo a pagare più dell’80% delle opere con sovvenzioni.
Da noi: azioni e non solo promesse