«Non faremo una campagna in negativo, la faremo tutta in positivo». Andrea Bori, il candidato di “Besnate Civica” con Lega e Forza Italia a Besnate, è pronto ai blocchi di partenza. E vuole tenersi lontano dalla polemica che, nell’arco di un mese e più, lo ha contrapposto a Nadia Dal Secco, la candidata indicata inzialmente dal centrodestra compatto e poi rimasta solo con il sostegno (ma senza simbolo) di Fratelli d’Italia.

Certo, prima dei contenuti non si può che partire proprio da questo aspetto politico. «Arriviamo con un apparente ritardo, perché fino all’ultimo eravamo in dubbio sul sostegno di Fratelli d’Italia, ma siamo pronti» spiega il manager, già nell’amministrazione Ravasi qualche lustro fa. Parla di «una diatriba politica un po’ provinciale»: «Forza Italia e Lega ci hanno dato subito l’appoggio al nostro progetto di lista civica con orientamento di centrodestra. Noi abbiamo presentato il nostro programma e i vari segretari e coordinatori hanno preso informazioni, nessuno di noi è iscritto ai partiti. Abbiamo parlato di un po’ di punti sulle aree programmatiche e questo confronto ha guidato una convergenza su di me come candidato. Per ragioni più personali che politiche il coordinatore FdI ha scelto di appoggiare Dal Secco» dice, parlando di Salvatore Marino, il delegato di Pellicini per i Comuni Nord del Gallaratese.

«Il caso Besnate è diventato caso prima a livello provinciale e poi regionale, fino ad avere una eco anche a Roma. Mi pare che da tutti siano concordi sul fatto che si debba andare uniti. Anche Pellicini si è detto dispiaciuto dal fatto che non si sia arrivati ad un accordo complessivo perché FdI non ha dato il suo simbolo, a noi come a Dal Secco». [lefoto id=1656237]

Archiviata così la polemica, parliamo di contenuti: che visione ha di Besnate?
«Il nostro pensiero è orientato ai principi del centrodestra, siamo di formazione liberale, lontana da estremismi. Proponiamo un programma su alcuni punti molto concreti: non è un programma di grandi visioni, siamo uomini abituati a ragionare su cose concrete. Al centro crediamo ci debba essere l’idea di conservare la vivibilità che questo paese per tanti anni ha avuto, salvaguardando poi l’associazionismo che è un altro riferimento importante».

«Il nostro programma non è nell’indicare le carenze, ma fare proposte programmatiche», ribadisce.
Si concede solo alcuni passaggi critici rispetto alla gestione della lista Con Voi per Besnate, che guida il paese ormai da tre lustri: «Abbiamo un tessuto artigianale e industriale che sta scomparendo, per la crisi e per poca visione». Ad esempio? «Il distretto del Commercio non trova riscontro qui a Besnate, a differenza di altri Comuni vicini che hanno saputo sfruttare in pieno le potenzialità. Abbiamo una popolazione che invecchia in modo marcato in assenza di servizi adeguati».

Se questo è il problema, Bori indica le scelte concrete che ritiene sbagliate: «Non ci sono più centri di ritrovo, dopo la rinuncia ai locali di via Mylius. Come nelle aziende un sindaco si giudica non dalle parole ma dai risultati: il progetto Casa delle culture non è sostenibile, richiederà di trovare fonti finanziarie alternative. In termini di politiche giovanili è venuta meno la capacità di aggregazione, una diaspora dei giovani che non hanno più attività attrattive. Per fortuna abbiamo ancora associazioni sportive, tutte di autofinanziano e non vengono aiutate».

Per i giovani pensa a «incontri con professionisti per orientare i ragazzi nel loro percorso di formazione». E ancora «altro punto distintivo della nostra lista sarà l’educazione allo sport, per incentivare al movimento e all’importanza dello sport. Una problematica molto sentita soprattutto alle scuole elementari»

La presentazione della squadra è prevista per il prossimo 16 maggio.
«Abbiamo voluto scegliere anche persone che non abbiano avuto impegno politico recente per sottolineare il carattere civico».

La lista di Besnate Civica con Andrea Bori

Aldo Curia
Alessio Budelli
Andrea Bori CANDIDATO SINDACO
Bruno Tavoso
Elisabetta Cervio Solmi
Emanuela Frassoldi
Franco Giudici
Giulia Pasta
Massimo Pasta
Matteo Della Vedova
Monica Gabriella Mattiello
Paolo Pozzi
Sonia Carè