«Alle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno, Italia Viva ha una linea molto chiara: puntiamo sulle persone che hanno competenza e voglia di impegnarsi sul territorio. A Tradate, con le candidature di Carola Frattini e Nicola Smalyukh, rispettivamente di 22 e 18 anni, si aggiunge anche la freschezza delle idee di due giovani impegnati ed appassionati. Questi ragazzi hanno le caratteristiche e la carica giusta per fare bene. La loro candidatura nella lista civica Tradate Futura porterà maggiore attenzione sui temi cari ai giovani, e siamo certi anche una spinta positiva alla compagine guidata dal candidato Sindaco Pietro Vanzulli». Commenta così Salvino Reina, presidente provinciale di Italia Viva, a margine dell’aperitivo elettorale organizzato a Tradate sabato 4 maggio insieme ai candidati Carola Frattini e Nicola Smalyukh a cui hanno preso parte anche l’onorevole Maria Chiara Gadda e il consigliere regionale Giuseppe Licata e il candidato sindaco di Tradate Futura, Pietro Vanzulli.
«Mi candido – prosegue Carola Frattini – per mostrare ai giovani che possiamo avere voce in capitolo nella vita politica del nostro paese. Noi non siamo solo il futuro, siamo già il presente della nostra comunità. Tradate è una città da cui troppi giovani se ne vanno. Per questo, la mia missione è di creare un ambiente che non solo li incoraggi a restare, ma che li renda protagonisti attivi dello sviluppo della città».
«Mi candido – afferma Nicola Smalyukh – per rinnovare Tradate, una città che merita di riscoprire il suo potenziale e il suo valore. Al centro del mio programma metterò la sicurezza e l’accessibilità delle strade per garantire indipendenza e sicurezza per tutti, in special modo per i giovani. È essenziale che i ragazzi possano viaggiare sicuri, soprattutto in moto, come molti miei compagni liceali fanno. Il cambiamento passa anche dall’iniziativa personale, lasciare la politica in mano ad altri e sperare che accada qualcosa, è sinonimo di ignavia».
«In politica tante volte si parla dei giovani come se fossero una nostra proiezione nel futuro. Ammiro questa generazione di ragazzi, sono più sensibili nel cogliere i mutamenti della società e non si accontentano di risposte superficiali. Vogliono soluzioni per migliorare la vita dei singoli, ma anche della collettività. Le elezioni amministrative sono una importante palestra politica, anche io ho iniziato così il mio percorso. Carola e Nicola si sono messi in gioco, ora vanno sostenuti. Per Italia Viva averli come candidati è già una vittoria, la dimostrazione che i giovani per noi contano davvero. E mi fa piacere che lo facciano al fianco di Pietro Vanzulli, una persona attenta ai bisogni delle famiglie e un professionista serio». Così Maria Chiara Gadda, deputata di Italia Viva.
E prosegue il consigliere regionale Giuseppe Licata «Avendo fatto il sindaco fino a poco tempo fa, conosco bene l’impegno richiesto ad un amministratore locale e soprattutto quanto è prezioso per una comunità il contributo dei giovani, che portano sempre idee e progetti innovativi, insieme alla energie ed alla competenza necessari per realizzarli. Per questo sono particolarmente fiero che Italia Viva candidi al Consiglio Comunale di Tradate Carola e Nicola: due giovani brillanti e appassionati di buona amministrazione, che hanno deciso con entusiasmo di mettersi al servizio dei tradatesi. Sarò a loro disposizione e collaborerò con loro dalla Regione per fare insieme il bene di Tradate».
All’iniziativa ha preso parte anche il candidato sindaco Pietro Vanzulli, che così conclude. «La candidatura di Carola e Nicola dimostra che i giovani si impegnano ancora in politica, malgrado questa troppo spesso non ci curi dei loro bisogni; porta freschezza, entusiasmo e un punto di vista nuovo nella mia squadra di lavoro. Per questo li ringrazio e faccio loro un grosso in bocca al lupo».
Chi sono i candidati
Carola Ginevra Frattini, 22 anni, dopo essersi laureata in Politica, Filosofia ed Economia all’Università di Warwick (UK) e aver quasi completato una laurea Magistrale in Politiche Europee con una doppia laurea tra la Luiss Guido Carli di Roma e il King’s College di Londra, è pronta a mettere a frutto le sue esperienze al servizio di Tradate. La sua preparazione è stata ulteriormente arricchita da un significativo tirocinio presso l’Ufficio Legislativo del Gruppo Parlamentare Italia Viva – Renew Europe della Camera dei Deputati, dove ha acquisito fondamentali competenze per l’interpretazione dei testi legislativi, capacità che le potranno tornare utili nell’eventuale ruolo di consigliera comunale.
Carola è, infatti, attiva in politica sin dalla nascita di Italia Viva e attualmente è coordinatrice dei giovani del partito a livello provinciale. Crede fermamente nella capacità dei ragazzi di influenzare positivamente il futuro politico e sociale della comunità. Il suo principale obiettivo è ridurre il divario generazionale nella politica, avvicinando i giovani alla vita civica e incoraggiandoli a partecipare attivamente alle decisioni che modellano il loro futuro. Oltre al suo impegno politico, Carola ha collaborato alla stesura del libro “Meritare L’Europa” dove ha scritto il capitolo “Le lezioni della Brexit”. Inoltre, contribuisce con articoli all’associazione Italia-ASEAN e ha regolarmente pubblicato diversi articoli su temi di rilevanza italiana ed europea anche sul quotidiano “Il Riformista”. Il suo background culturale è arricchito anche dalla musica, avendo suonato il violino nell’Orchestra d’Archi della Scuola Suzuki di Varese dall’età di cinque anni fino ai diciannove. Con questa candidatura, Carola Frattini si impegna a portare una nuova energia nel Consiglio Comunale di Tradate, proponendo una politica che valorizza il contributo dei giovani anche attraverso iniziative come la costituzione di una consulta giovani già presente in altri comuni.
Nicola Smalyukh, 18 anni, studente al liceo Marie Curie di Tradate, aspira a diventare un medico e proseguire la sua carriera lavorativa al servizio della comunità. Ha studiato per un anno in Irlanda, diplomandosi tra i migliori alunni della scuola e ampliando i suoi orizzonti, sia sociali che scolastici. Ha, inoltre, partecipato ad un programma Erasmus in Spagna. Questo gli ha permesso di esplorare una cultura differente e ampliare il suo bagaglio culturale.
È alla sua prima esperienza in politica, però vuole dare il suo contributo e vuole farlo subito da neo diciottenne. Suo nonno Antonino e il suo professore di Filosofia sono stati di grande aiuto nella sua formazione, e i loro insegnamenti lo hanno spinto ad approfondire il mondo della politica. Dapprima con lo studio e la lettura, ora con la partecipazione attiva alla vita politica di Tradate. Nicola è sempre stato attivo sul territorio tradatese, sin da quando si è trasferito a Tradate nel 2009. È uno sportivo, pratica basket e calcio, e preso parte ad attività di volontariato con la Croce Rossa Italiana. Nicola ama socializzare, ascoltare e dialogare con le persone, caratteristiche importanti per chi vuole impegnarsi concretamente per i cittadini. La sua candidatura non è frutto di una decisione frettolosa, anzi è stata meditata a lungo. Per Nicola è fondamentale dimostrare che anche i giovani possono fare politica, e che per vincere la sfiducia e il disinteresse bisogna impegnarsi in prima persona.