L’appuntamento con le urne si avvicina e a Vedano Olona la campagna elettorale si gioca su più fronti, anche con episodi che scaldano gli animi. Come quello avvenuto ieri pomeriggio, quando un gruppo di cittadini, tra i quali il candidato sindaco (e attuale vicesindaco) Vincenzo Orlandino e alcune persone in lista con “Prossima Vedano”, si sono dati appuntamento armati di pittura e pennelli per ripulire la pensilina all’entrata della scuola elementare.

Un’iniziativa che deve aver dato fastidio a qualcuno, che ha pensato bene di chiamare la Polizia locale. Dopo questo episodio la lista civica Prossima Vedano ha espresso il suo sconcerto.

«Il Gruppo Prossima Vedano esprime forte preoccupazione per l’episodio avvenuto nel corso del pomeriggio del 30 aprile durante una meritevole iniziativa di alcuni cittadini che volontariamente hanno deciso di recarsi presso la pensilina della Scuola Primaria per rimuovere le scritte vandaliche presenti sul murales a parete che alcune persone hanno donato 5 anni fa al paese – si legge in una nota diffusa questa mattina – La notizia dell’attività era stata notificata agli uffici competenti per tempo, nel rispetto della opportuna informazione. Nel corso dell’iniziativa l’attuale minoranza consigliare si è sentita in dovere di segnalare e richiedere un controllo alla Polizia locale sui presenti, distogliendola da ben più importanti compiti quali il controllo del territorio e della viabilità. All’iniziativa si è presentato anche un candidato della lista Polo Civico Vedanese che, senza interagire con i partecipanti o offrirsi per dare una mano, si è limitato ad osservare quasi come a tenere sotto controllo con aria sospetta il lavoro dei volontari. Probabilmente si trattava di uno dei segnalatori. Addirittura la Polizia locale si è sentita in dovere di accendere la bodycam in dotazione per effettuare l’intervento… come fossimo persone sospette».

Vincenzo Orlandino e la sua lista parlano di intolleranza e intimidazione: «L’episodio rappresenta un gesto di intolleranza nei confronti di un gruppo di persone che, motivate dall’obiettivo di prendersi cura del bene comune, avevano deciso di restituire alla Scuola primaria e quindi ai più piccoli, un luogo nuovamente accogliente e bello da vedere. Non vorremmo che questa improvvida iniziativa sia il mezzo per nascondere l’assenza di proposte per il paese, come dimostrato in questi 5 anni: assenza alle giornate regionali del Verde Pulito, a quella nazionale di Puliamo il Verde, manifestazioni civiche nonché di proposte in consiglio comunale e nelle commissioni. Solo critiche e lamentele, vittimismo e toni accusatori. Cavalcare il malcontento verso alcune iniziative è facile e sembra proprio che la campagna elettorale si stia pericolosamente avvitando su questo. Difficile è amministrare un ente con le sue complessità, dare risposta pronta alle contingenze quotidiane, senza rinunciare ad avere una visione futura».

Il Gruppo di Prossima Vedano respinge questa modalità di condurre la campagna elettorale: «Condanniamo con fermezza ogni tipo di intimidazione e in particolare quello messo in atto da chi intende candidarsi alla guida del paese con un atteggiamento ostile, critico e denigratorio fine a se stesso senza minimamente prendere in considerazione il bene e il futuro della comunità. Anziché cavalcare inutili e sterili polemiche sui social e orchestrare campagne d’odio atte solamente a offendere donne e uomini, li invitiamo a rimboccarsi le maniche e mettersi al servizio della Vedano che serve. Vedano si merita il meglio».