A febbraio è arrivata l’ufficialità della ricandidatura di Marco Fazio, sindaco uscente di Germignaga, e sabato 27 aprile si è tenuta la presentazione ufficiale della squadra che lo sosterrà, «in continuità sia con il lavoro svolto finora, sia con l’ambizione di continuare a plasmare il futuro di Germignaga e della sua macchina amministrativa».
Così ha aperto l’incontro il primo cittadino uscente, pronto a rimettersi in gioco per il suo terzo mandato a guida del paese: «Continuiamo nel rinnovamento di quello che vogliamo sia Germignaga per i nostri figli e nipoti» ha aggiunto Fazio, introducendo la sua lista Iniziativa Democratica, che comprende conferme e nuovi volti, anche giovani, e mantiene la denominazione scelta 10 anni fa per la prima candidatura a sindaco.
Tra i volti noti dell’amministrazione germignaghese, ritroviamo Emanuele Borin (vicesindaco), Rosa Anna Ferrara (assessore ai servizi sociali), Matteo Testa (assessore al bilancio), Antonio Anfiteatro (presidente del consiglio comunale), Rosaria Soldati (assessore alla pubblica istruzione e alla cultura) e Daniele Romano (consigliere).
Tra i nuovi ingressi, invece, spiccano Malak El Faith, studentessa universitaria di 19 anni, Virginia Bagaglio, analista di credito per un’importante azienda automobilistica, Vittorio Congiustì, tipografo, Cristian Papa, pluripremiato campione e ingegnere ambientale, Angelo Paronelli, imprenditore nel settore immobiliare, e Lorenzo Tirotta, redattore per una testata giornalistica con cinque anni di esperienza in Comune a Germignaga, nelle file della minoranza.
Sostenibilità, comunità e vivibilità: questi sono i tre pilastri fondamentali del programma elettorale che verrà presentato alla popolazione nei prossimi giorni. Gli obiettivi abbracciano una vasta gamma di sfide, dall’affrontare la carenza di parcheggi all’implementazione di pannelli fotovoltaici, passando per iniziative volte a fronteggiare le sfide della transizione ecologica e del cambiamento climatico, senza dimenticare l’aspetto cruciale che caratterizza il tessuto sociale dei paesi: le comunità. Primo punto del programma svelato, è stato infatti la volontà di riqualificare la casa del popolo, recentemente acquisita dal comune, trasformandola in una biblioteca aggregativa.
Passando dal futuro al presente, il sindaco uscente ha poi fatto il punto su quanto sia stato realizzato negli ultimi cinque anni, con un totale di investimenti che sfiorano i quattro milioni e mezzo di euro.
Tra le opere pubbliche realizzate, si annoverano il nuovo semaforo in via Bodmer, la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, i nuovi colombari cimitero, il potenziamento delle sponde del Margorabbia, l’ampliamento del Parco Giochi Inclusivo e la riqualificazione della fascia a lago di via Bodmer. Nel campo dello sport, invece, sono stati realizzati il rifacimento del tetto e della pavimentazione della palestra, un nuovo impianto fotovoltaico, la cross station fitness e l’ampliamento della Canottieri di Germignaga.
Particolare rilievo è stato dato all’aspetto della solidarietà, con l’impegno del comune e dei volontari nella distribuzione di mascherine e beni alimentari durante la pandemia da COVID-19, la progettazione di un nuovo housing sociale e la partecipazione al bando di sostegno alle imprese colpite dall’emergenza sanitaria.
Con uno sguardo attento alle iniziative comunicative, si è infine passati a descrivere ciò che è stato promosso nell’ambito culturale, con eventi e serate presso la colonia elioterapica, il potenziamento della biblioteca, la promozione della stagione teatrale e diversi eventi musicali.