Manca ancora qualche giorno, ma a breve sarà ufficializzato il nome del candidato sindaco della lista civica “Insieme per Gornate”.
Andrea Salvalaggio, candidato cinque anni fa contro l’attuale Primo cittadino Paolino Fedre, proietta lo sguardo in avanti, alle elezioni dell’8 e 9 giugno e usa la parola “cambiamento” per raccontare la sua visione del futuro del paese.
«Abbiamo individuato il nome e la settimana prossima ufficializzeremo la sua candidatura a sindaco. Ci crediamo molto e speriamo di poter portare un cambio di marcia in paese, recuperando il modus operandi antecedente, quello dell’Amministrazione Bison”.
Salvalaggio si sofferma a commentare quanto successo durante gli ultimi cinque anni: «Il nostro approccio in Consiglio, dai banchi dell’opposizione, è stato sempre costruttivo, esprimendo favore nelle decisioni che ci vedevano concordi, ma anche evidenziando quando noi avremmo seguito un altro passo per altre questioni. Non dimentichiamo però, la grande difficoltà in cui l’Amministrazione Fedre è incappata, con la gestione del Covid e il lockdown, sicuramente è stato un momento complicato da affrontare, ce ne rendiamo conto».
Nonostante ciò, secondo la minoranza gornatese, alcuni ambiti avrebbero potuto essere gestiti meglio: «Ad esempio la nostra Protezione civile non è stata valorizzata, andando un po’ a perdersi, noi vorremmo puntare a rilanciarla, coinvolgendo soprattutto i giovani e convincendoli del valore di questo organismo. Oltre a ciò – continua Salvalaggio – vorremmo sistemare il parco – occupandoci anche del tendone per le feste che non è stato protetto ed ora risulta danneggiato – ma anche ultimando i lavori in piazza e ragionando sul problema dei parcheggi, un grande handicap per il nostro paese».
Non critiche a 360 gradi sull’operato di Fedre e della sua squadra, dunque, ma il desiderio di tornare al modo di gestire il Comune delle Amministrazioni precedenti, Bison in testa. A proposito dell’ex sindaco Barbara Bison, il capogruppo di “Insieme per Gornate” conferma che non sarà fra i candidati consiglieri, ma «Ci sta concretamente aiutando con il programma e l’organizzazione, è al nostro fianco».
Tornando a parlare di elezioni, Salvalaggio evidenzia la presenza di più giovani fra i candidati, molti volti nuovi e qualche conferma della lista che si presentò nel 2019. Fra essi, la giovane Martina Chierichetti, eletta nel 2019 21enne fra le file dell’opposizione e cresciuta grazie a cinque anni sui banchi del Consiglio comunale.
Dubbi invece sul simbolo che i gornatesi si ritroveranno in cabina elettorale: «La lista civica “Insieme per Gornate” scenderà in campo e presenterà il suo candidato, ma non abbiamo ancora deciso se il simbolo della Lega sarà presente. Io sono leghista e tanti di noi lo sono, ma ci riserviamo una scelta in tal senso, sul simbolo politico da usare».
Infine, l’argomento più importante per i cittadini di Gornate: il nome del candidato. Nessuna conferma ufficiale: «Presenteremo il candidato la prossima settimana, quando ufficializzeremo il nome e inizieremo la vera e propria campagna elettorale». E nonostante le voci in paese girino sempre più consistenti (si tratterebbe dell’ex sindaco castiglionese, Emanuele Poretti, ndr), Salvalaggio rimanda all’annuncio ufficiale.
Il cammino verso Villa Parrocchetti sta per entrare nel vivo.