È stata una bella giornata di sole a tenere a battesimo la nuova piazza Corvi a Cassinetta di Biandronno. Il sindaco Massimo Porotti ha tagliato il nastro affiancato dal Ministro Giorgetti, dal presidente della Provincia Magrini e dal consigliere regionale Monti. La presenza di molti sindaci della Lega ha reso l’inaugurazione una festa.

All’indomani del momento che, come ha ricordato Giancarlo Giorgetti, rimarrà nella storia perché la piazza rimarrà anche tra molti e molti anni, il sindaco Massimo Porotti torna sui lavori per replicare a Biandronno+, lista che sia candida a dirigente il comune: « Hanno rivolto delle critiche fondate sul nulla. I posti auto sono diminuiti, ma parliamo di una riduzione minima da 52 a 45. Certo, prima c’erano auto parcheggiate in modo selvaggio perché l’asfalto era talmente malmesso che non si riuscivano a fare nemmeno le righe dei posteggi. Inoltre il posto per il carico/scarico destinato ai commercianti della zona c’è».

Porotti contesta anche le accuse di lavori finiti in ritardo: « Il cantiere è iniziato nell’agosto scorso e doveva durare 120 giorni. In queste opere, occorre sempre mettere in conto qualche contrattempo e così, anche in questo caso, una volta partiti, ci siamo resi conto che le condizioni di alcuni sottoservizi erano peggiori di quanto preventivato. Abbiamo dovuto attendere che venissero sistemati. Il ritardo è stato minimo se pensiamo che lavorare in inverno prevede anche fenomeni atmosferici avversi».

E sulla viabilità Porotti ammette che si debba ancora investire: « Anche il Presidente della Provincia ha spiegato quanto si sta facendo sulla Statale Vergiate – Besozzo. Quando si completeranno le rotatorie, la gran parte del traffico, soprattutto pesante che transita nei nostri comuni oggi, si sposterà».

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L’attenzione di Porotti ora è alla “Strencia”, il lungolago di Biandronno dove, se tutto andrà come deve, a maggio partirà il cantiere per rifare la zona del trampolino: un intervento da circa 1 milione di euro diviso in due lotti.

Con il cantiere aperto sarà molto difficile che l’estate prossima si potrà fare il bagno: « Se sarà eletto sindaco non darò l’autorizzazione alla balneabilità – commenta Porotti – sono troppi gli interventi preparatori che andrebbero fatti per aprire in tutta sicurezza ai bagnanti. Al momento, con il cantiere operativo, non ci sarà la possibilità. Ritengo che anche per l’Isolino Virginia non sia una scelta vincente quella di autorizzare la balneabilità: quello è un luogo di cultura, da tutelare e preservare. Non lo facciamo diventare la Rimini del lago…».