Ci sarà anche una candidatura centrista alle elezioni amministrative d Samarate? Di sicuro c’è un nucleo che si propone con questa ambizione, Samarate al Centro, la civica che (con Forza Italia) nel 2019 aveva sostenuto la candidatura di Alessandra Cariglino.
La lista comunica l’intenzione di costituire una «coalizione civica» per « unire sotto un’unica “bandiera” le forze moderate presenti sul territorio», come FI, Azione, Italia Viva, ma anche i Repubblicani di Marco Reguzzoni. Almeno è la speranza del gruppo che sta lavorando all’ipotesi.
Un polo alternativo anche all’attuale centrodestra, lo dicono esplicitamente, sottolineando di «aver analizzato i risultati che l’amministrazione ha raggiunto in questi cinque anni, che a nostro parere non sono stati i migliori».
Discontinuità, dunque, e alternativa: le voci di una operazioni simile giravano da qualche settimana.
Il tutto in un contesto in cui c’è in campo un candidato del centrosinistra (Alessandro Ferrazzi) oltre al sindaco uscente, Enrico Puricelli, che però deve fare i conti con le frizioni tra Lega e Fratelli d’Italia, con i meloniani che non nascondono la visione critica su questi cinque anni. [lefoto id=1609110]
Qui di seguito il comunicato integrale diramato da Samarate al Centro
E’ con grande piacere che il gruppo di cittadini che ha sostenuto Alessandra Cariglino nelle scorse elezioni comunali, che faceva riferimento a Forza Italia e a Samarate al Centro, comunica di voler continuare il progetto iniziato 5 anni fa proponendosi nuovamente come coalizione civica di centro alle prossime elezioni di giugno.
La decisione è stata presa dopo aver analizzato i risultati che l’amministrazione ha raggiunto in questi 5 anni, che a nostro parere non sono stati i migliori. Non accusiamo nessuno sia chiaro, saranno stati anche anni difficili da gestire caratterizzati da un periodo di disorientamento causato dalla pandemia, ma rimane il fatto che il programma presentato da lega e fratelli d’Italia, per la gran parte non è stato realizzato.
Vogliamo rimette in campo il simbolo di “Samarate al Centro”, che mira ad unire sotto un’unica “bandiera” le forze moderate presenti sul territorio, pensiamo agli amici di Forza Italia, di Azione, ai moderati di Italia Viva, all’associazione politica “i Repubblicani” che ultimamente ha trovato l’interesse da parte di parecchie persone riavvicinandole alla politica, non da ultimo pensiamo di poter convincere ad aderire a questo progetto chi in questi anni è stato deluso o preso poco in considerazione dall’attuale maggioranza.
Sappiamo che alcune forze che vorremmo mettere intorno al tavolo hanno già preso posizioni o accordi, ma noi siamo convinti che dopo anni di esperienza civica, si debba davvero tentare di istituire un tavolo dei moderati che possano mettere in campo un progetto di rinnovamento per la città di Samarate.
Non chiudiamo la porta in faccia a nessuno, anzi cerchiamo un nuovo approccio alla politica basato sul confronto al fine di promuovere, dal basso, nuovi laboratori politici.
In fondo il progetto a cui guardiamo lo abbiamo sentito lanciare da chi ultimamente è stato eletto segretario di un partito nazionale che continuiamo a considerare moderato.“C’è un grande spazio fra Meloni e Schlein, quello spazio abbiamo il dovere di occuparlo. L’obiettivo è creare una “dimora dei moderati”, che sia il punto di riferimento per chi condivide i valori popolari, che si concretizzi anche con la presenza di rappresentanti di esperienze civiche all’interno delle nostre liste
Ecco, il nostro obiettivo per Samarate è la “dimora dei moderati” ( pronti a confrontarsi con le altre forze politiche) che si concretizzi anche con la presenza di rappresentanti dei partiti politici.
Siamo certi d’avere un buon seguito tra i cittadini di Samarate e siamo certi di avere tra le nostre fila donne e uomini che potranno dimostrare di saper governare la nostra città, abbiamo persone di qualità ed esperienza che possono candidarsi a Sindaco e altre capaci di poter essere buoni assessori e consiglieri. Siamo certi che fare politica sia un impegno civico importante e che senza la passione per la “ cosa pubblica” e la giusta competenza, non si possa essere buoni amministratori.
Noi scendiamo in campo e nelle prossime settimane inviteremo i cittadini ad incontri per accogliere adesioni al progetto e consigli per il programma, abbiamo un’idea che ci sta a cuore“far tornare i cittadini di Samarate ad amare la propria città e ad essere orgogliosi di essere samaratesi”
il gruppo Samarate al Centro
la dimora dei moderati