Pietro Vanzulli, candidato sindaco per la coalizione civica di centro sinistra, sostenuto dal Partito democratico e da “Partecipare sempre”, ha già delineato i punti principali che porteranno alla stesura del programma per la Tradate futura, mettendo in primo piano l’ascolto dei bisogni della comunità tradatese.

«Stiamo lavorando a un progetto politico inclusivo, che, facendo leva sulle forze civiche tradatesi, esprima una squadra di lavoro con caratteristiche di competenza, serietà, impegno e condivisione. L’idea è quella di trasferire alla politica le esperienze personali e professionali di tutti coloro che abbiano voglia di mettersi in gioco. È opportuno impiegare un metodo che parta dall’ascolto dei bisogni e delle richieste della collettività, traducendoli in azioni concrete e razionali dal punto di vista finanziario ed economico, a beneficio della qualità della vita della comunità».

«Per questo abbiamo dato molta importanza alla partecipazione: è necessario ricreare un dialogo costante e costruttivo con i cittadini e le formazioni sociali attive sul territorio. Proprio per questo abbiamo creato dei gruppi di lavoro, aperti al pubblico. Tutti gli interessati sono caldamente invitati a presenziare. Le buone idee non hanno colore e senza alcun preconcetto stiamo lavorando a una coalizione ampia che, convergendo sul metodo e sui valori inespressi della comunità cittadina, si estenda a tutte le energie positive presenti in città, che sono molte».

I gruppi di lavoro per il programma si riuniscono due volte la settimana (il martedì e giovedì)  nei locali della villa comunale di via Mameli 13, dalle 20 in avanti.